Il passaggio dalla potenza all’atto è quasi immediato. Nei primi anni '80 nasce la società DI SILVESTRE Dina & DE FABRITIIS Michele con l’inaugurazione della nuova officina che si colloca nell’attuale Villaggio Artigiano, un luogo dove si costituiscono le più fiorenti imprese artigiane della ceramica.
L’azienda inizia la produzione di oggetti in maiolica della tradizione castellana con l’ausilio di esperti in materia. Poi con le competenze pittoriche acquisite, mio padre emerge artisticamente distinguendosi dagli altri artigiani, sia per le novità introdotte nel processo lavorativo, sia per quelle inserite nelle forme e nei decori, in particolar modo nella rappresentazione del Paesaggio castellano che diventerà per l’azienda un simbolo distintivo.
Ma Papà non si ferma. Il desiderio di sperimentare, innovare, creare "sporcandosi" le mani lo conduce a partorire l’idea della ceramica nera smaltata e decorata a mano. Le richieste iniziano ad arrivare numerose, la produzione cresce e con essa le assunzioni di professionisti locali ed ex alunni formatisi al locale "Istituto d’Arte Grue".
Nel 1990 un ulteriore balzo in avanti per la società. Castelli ottiene il riconoscimento della paternità dei decori del 1500 con figure caricaturali, ornati, fregi, etc; ciò dà il via alla produzione e alla promozione di tali decori e fa in modo che Papà, grazie al suo perspicace intuito, promuova l’azienda su tutto il territorio nazionale attraverso le nuove tecniche pubblicitarie dell’epoca e con l'ausilio di agenti di commercio esperti conoscitori dell’arte della maiolica.